giovedì 11 luglio 2013

Un giorno qualunque

Un giorno mi sono accorto di essermi svegliato in un mondo diverso da quello in cui mi ero addormentato. Ho capito che questo salto fantascientifico su un altro cronotopo doveva essere accaduto quando, provando a leggere una scritta, mi sono scoperto incapace di decifrarne il significato.

I simboli erano quelli noti dell'alfabeto latino, è vero. Quindi potevo trasformarli in suoni, ma quei suoni non attivavano alcun significato. Ho provato a pronunciarli più volte ma l'unico risultato è stato l'allontanamento di due distinte ma simili signore.

mercoledì 10 luglio 2013

Lo smacchiatore di giaguari

Margherita Hack e il bosone-dio

Di solito quando viaggio sui mezzi pubblici sono mentalmente altrove, ma a volte vengo richiamato a terra da eventi esterni come una frenata, una bella ragazza, la mia fermata o frasi pronunciate da qualcuno sul mezzo.
Qualche giorno fa due persone (uomo e donna) parlavano di gente che ha sentito qualcosa, come se fosse del vento, dietro le spalle: è il defunto che… E poi […] infatti io le ho studiate queste cose. Al che mi giro e scruto lo studioso: un ragazzo, sui trenta. Sembrava una persona normale.
Questo tuffo nel paranormale mi ha fatto venire in mente la morte di Margherita Hack e un post su Facebook di un soggetto (non saprei definirlo diversamente) che probabilmente ha qualche affinità intellettuale con lo studioso sull'autobus. Tentare di dialogare con queste persone è spesso impossibile ma manco di saggezza per cui tentai.

lunedì 8 luglio 2013

Quote rosa

E-mail/articolo scritto il 26 aprile 2006.
Aggiungo ai pensieri che seguiranno che l'introduzione di “quote rosa” ha la probabilità non nulla di aumentare quello che, ritengo in modo non del tutto corretto, è chiamato maschilismo.

Un'altra scemenza che si sta diffodendo, specie grazie alla sua forza come strumento di propaganda, è la storia della così dette quote rosa.

domenica 7 luglio 2013

Bush junior contro gli Alieni

Scritto il 25 novembre 2005. Sulla scia del capostipite.


Sono già fra noi (per spiarci). Forse. Sono cattivi, quasi certamente. Arriveranno dallo spazio e ci invaderanno, costringendoci in catene... Se non ci fosse Bush junior con la nazione più democratica, più civile, ricca e progredita della Terra: gli Stati Uniti d'America.

Il voto delega


Di recente mi è capitato di provare il software Airesis che dovrebbe essere una (valida) alternativa a LiquidFeedback; LiquidFeedback implementa il meccanismo delle deleghe (democrazia liquida), Airesis per ora ne è privo.
La decisione di implementarlo o meno è fonte di discussione, come si intuisce da un commento a una proposta che rimanda a un articolo, probabilmente scritto dallo stesso autore del commento, in cui si ragiona intorno alla possibilità della delega. La conclusione, per tagliar corto, è che il voto delegato va “punito” svalutandolo (dandogli un peso inferiore a 1).
Deleghi, ma nel delegare il tuo voto perde un po’ di potere. Per il legittimo sospetto che tu abbia delegato la persona sbagliata. E questo avrebbe anche l’effetto di rendere la delega sconveniente.

sabato 6 luglio 2013

Politica, ovvero il nero (ovvero il blu) ovvero il rosso

Ecco un altro recupero delle e-mail che ero solito mandare, come spiegato brevemente nella prima che ho riproposto. Qui metto anche l'intestazione con cui le riproponevo quando erano ospitate da Capo Nord. Questa è datata 2005-10-10 (10 ottobre 2005)

Nota: non necessariamente mi rispecchio oggi in tutte le parole e i pensieri espressi da quando sono nato.

giovedì 4 luglio 2013

Egemonia americana e stati fuori legge

Anni fa (una decina) non avevo un blog ma solo una e-mail e tramite questa ero solito scrivere degli articoli ai miei contatti “interessati”, che si sono sempre dimostrati in media indulgenti — immaginate di ricevere nella vostra casella e-mail l'equivalente di un post di un blog!)…

Poi questa attività di spammer terminò più che altro per mancanza di retroazione e per via di poche lamentele espresse sotto forma di battute. E accadde che l'harddisk, di cui non avevo un backup, mi abbandonò. Chiesi allora ai contatti a cui le avevo inviate se ne avevano una copia. Solo uno si era presa la briga di conservarle (o di rispondermi). E così alla fine riuscii a riproporne una parte sul sito che era ospitato dall'Associazione Capo Nord. Oggi il sito non è più online e sebbene stia pagando per un dominio e dello spazio web personali, non mi sono ancora prodigato per usarlo come alternativa.

Oggi propongo una di queste e-mail.